


VITORCHIANO - Accogliendo la richiesta del Comune di Vitorchiano portata avanti con costanza e decisione da diversi mesi, la Regione Lazio ha deliberato un finanziamento di 500.000 euro per i lavori di ripristino del tetto e del pavimento dell'antica Chiesa di Sant'Amanzio, con l'obiettivo di renderla di nuovo agibile e restituirla al culto e alla piena fruibilità della comunità locale.
L'edificio è chiuso dall'aprile del 2004 per motivi di sicurezza, con ordinanza emessa a valle delle verifiche e degli esami strumentali eseguiti sulle strutture lignee della copertura. La notizia dei fondi resi disponibili è stata data dal sindaco Ruggero Grassotti, durante l'importante convegno 'Il peperino di Vitorchiano e della Tuscia' svoltosi il 28 novembre 2025.
'Ringraziamo il vice presidente del consiglio regionale del Lazio Enrico Panunzi e il consigliere regionale Daniele Sabatini - dichiara Grassotti - per aver ascoltato la nostra istanza che abbiamo presentato con precisione ed efficacia. Il recupero della Chiesa di Sant'Amanzio potrà avvenire grazie a un contributo finanziario consistente, per il quale la politica ha mostrato il suo lato migliore dando una positiva e fattiva risposta al territorio. Lo stanziamento soddisfa una necessità di cui ci siamo fatti carico fin dal primo momento e che avevamo già sollecitato a giugno, in occasione di Peperino in Fiore, raccogliendo la piena disponibilità da parte di Panunzi e Sabatini'.
Il progetto ammonta a 850.000 euro complessivi e sarà coperto per 500.000 dalla Regione Lazio e 350.000 da fondi comunali tramite l'accensione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti.
'Considerati i rilevanti costi dell'opera – aggiunge l'assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani – e la complessità del progetto, già dotato del parere positivo della soprintendenza, questo è un grande risultato per l'amministrazione. Voglio ringraziare inoltre l'ufficio tecnico comunale per l'elevata professionalità e disponibilità dimostrate. La notizia del finanziamento, grazie al dialogo costruttivo che abbiamo stabilito con la Regione Lazio, è la giusta ricompensa per la capacità progettuale che questo Comune sta dimostrando giorno dopo giorno'.